I salmoni sono una specie migratoria che in mare aperto arriva a percorrere grandi distanze – alcuni salmoni dalla Scozia nuotano fino a 1600 Km per raggiungere l’Islanda. Purtroppo, negli allevamenti ittici vengono costretti in spazi ristretti a nuotare in circolo.
Nel 2021 abbiamo pubblicato una video-inchiesta incentrata sull’allevamento di salmone in Scozia: un’attività di dimensioni gigantesche, se si pensa che nel 2016 ha generato un giro d’affari pari a 765 milioni di sterline.
Le immagini hanno accesso i riflettori sull’intero settore, dubbi circa la sua sostenibilità e sofferenza dei salmoni coinvolti.
Innumerevoli salmoni tenuti in gabbie sottomarine, ammalati e profondamente sofferenti: queste sono alcune delle terribili immagini. Una sofferenza anche causata da parassiti come le Caligidae, piccoli crostacei parassiti, che mangiano vivi i pesci che non hanno possibilità di fuga dalla zona sovraffollata ed inquinata.
Non sorprende che il tasso di mortalità degli allevamenti scozzesi sia aumentato a livelli preoccupanti: 10 milioni di animali muoiono ogni anno durante le fasi produttive.