Pubblicato 10/06/2016
CIWF rilancia la campagna End the Cage Age con la prima video inchiesta internazionale dedicata all’allevamento di quaglie. Le immagini provengono da allevamenti italiani, francesi, portoghesi e greci, ma nel nostro Paese, purtroppo, sono state rilevate le peggiori condizioni.
Le gabbie più piccole al mondo – Negli allevamenti italiani le quaglie hanno pochissimo spazio a disposizione e per spostarsi sono costrette a saltare l’una sull’altra, sbattendo il capo contro il soffitto metallico delle gabbie e ferendosi le zampe sul pavimento inclinato in filo di ferro, sviluppando così infezioni che gonfiano le loro zampe. Alcune di esse hanno estese zone del corpo senza piume a causa dello stress e del fatto che sono costrette a vivere praticamente l’una sull’altra, alla costante ricerca di aria e di un po’ di luce per tutte le 5 settimane di vita che la produzione intensiva concede loro, se si tratta di quaglie “da carne”. Quelle “da uova” devono sopportare queste condizioni per circa 6 mesi.
Le carne e le uova di quaglia degli allevamenti italiani di questa video investigazione sono venduti nei supermercati e nei negozi in tutta Italia.
Ma coloro che le acquistano per realizzare ricette gourmet non possono di certo comprendere dalle indicazioni presenti in etichetta che questi animali sono in realtà allevati nelle gabbie più piccole al mondo.
Il nostro è l’unico paese in cui anche le quaglie da carne sono allevate in gabbia a densità agghiaccianti: solo 86 centimetri quadrati per animale, pari ad un sottobicchiere da birra. E purtroppo l’Italia è anche il maggiore produttore di gabbie per allevamenti di quaglie in Europa.
Uso di antibiotici – Per tenere bassa la mortalità degli animali in queste difficilissime condizioni agli animali vengono somministrati di routine, nelle prime settimane di vita, antibiotici mescolati con l’acqua o il mangime.
Le quaglie sono allevate a decine e decine di migliaia per capannone su lunghe file sovrapposte di gabbie. L’Italia, con 29 milioni di quaglie allevate ogni anno per produrre carne e uova, è il terzo produttore in Unione Europa dopo Francia e Spagna. E purtroppo è anche il primo produttore di gabbie per quaglie in Europa.
Dichiara Annamaria Pisapia, direttrice di CIWF Italia Onlus:
“Nessuno finora si era interessato del trattamento delle quaglie quali animali ‘da reddito’. Noi l’abbiamo fatto e quello che abbiamo scoperto ci ha sconvolti. E’ giusto che i consumatori di carne e uova provenienti da questi uccelli sappiano che, a meno che sulla confezione non appaia la dicitura “allevata a terra”, la carne e le uova di quaglia provengono da allevamenti in gabbia, equiparabili a veri e propri luoghi di tortura, totalmente inaccettabili nell’Unione europea che ha riconosciuto gli animali quali esseri senzienti.”
APPROFONDIMENTI
I comportamenti naturali delle quaglie
Le quaglie vivono in natura in coppie o in piccoli gruppi, formando gruppi più grandi per la migrazione.
Normalmente le quaglie compiono piccoli voli, generalmente quando sono spaventate, anche se le quaglie selvatiche sono ancora in grado di compiere migrazioni facendo soste frequenti.
Le quaglie trascorrono la maggior parte del tempo razzolando in cerca di cibo e amano fare bagni di polvere diverse volte al giorno.
Sono in grado di produrre 28 diversi tipi di vocalizzazioni con diverse funzioni.
Ogni quaglia produce uova con un colore ed un disegno speciale, perciò è possibile riconoscere le uova di ogni singolo animale.
Le femmine costruiscono il loro nido in un luogo riparato e covano per 16-17 giorni girando l’uovo ogni 15-20 minuti.
Una volta nati i piccoli stanno vicini alla madre, che li nutre, per 4 giorni. A 11 giorni i piccoli sono indipendenti.
NUMERI SULLE QUAGLIE
- 1,4 miliardi di quaglie allevate nel mondo
- 143 milioni di quaglie allevate in UE
- 29 milioni di quaglie allevate in Italia (terzo produttore in Unione europea dopo Francia e Spagna)
- Il 90% sono allevate in gabbia, sia per produrre carne che per produrre uova
- 86 cm quadrati per ogni quaglia allevata per produrre carne
- 184 cm quadrati per ogni quaglia allevata per produrre uova
- 5 settimane: la vita di una quaglia allevata per produrre carne
- 6 mesi: la vita di una quaglia allevata per produrre uova
- 250gr: il peso di una quaglia quando viene inviata al macello