Pubblicato 03/06/2020

 Bruxelles, 2 Giugno 2020 – Oggi la famosa etologa Jane Goodall davanti a una platea virtuale di oltre 1300 persone ha spiegato che siamo noi a essere responsabili per l’attuale pandemia di Covid-19. La crisi dovuta al virus, così come quella climatica, sta inviando un messaggio chiaro: la salute e il benessere delle persone, degli animali e dell’ambiente sono interdipendenti. 

Jane Goodall ha parlato durante il webinar ‘Pandemics, wildlife and intensive animal farming, (Pandemie, animali selvatici e allevamenti intensivi)’ organizzato da Compassion in World Farming. L’evento ha ospitato anche un intervento introduttivo del Commissario europeo per la Salute e la Sicurezza Alimentare Stella Kyriakides  e il Commissario europeo per l'Agricoltura  Janusz Wojciechowski ed è stato ospitato da 7 europarlamentari appartenenti ai più importanti gruppi politici.

Stella Kyriakides, ha dichiarato: “I sistemi di allevamento altamente intensivi hanno creato un’abbondanza di cibo ma, in Europa, esiste anche spreco di cibo e, allo stesso tempo, anche molta sofferenza negli animali. Questi fenomeni mi preoccupano profondamente. Quello che non funziona è eticamente controverso e inaccettabile a livello sociale e ambientale. I nostri cittadini si aspettano di più e raggiungeremo un migliore equilibrio in modo che le pratiche di allevamento siano sostenibili e il cibo sia accessibile a tutti. Il benessere animale è fra le mie priorità. È stata sempre una mia preoccupazione, una questione che mi sta a cuore.”

Janusz Wojciechowski, Commissario europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale ha dichiarato: “Continueremo costantemente a sostenere le pratiche di allevamento sostenibili come alternative ai sistemi intensivi e sono sicuro che, insieme con gli Stati Membri, con il supporto dei cittadini, raggiungeremo progressi significativi e duraturi in questo ambito."

Jane Goodall, PhD, DBE, Fondatrice del the Jane Goodall Institute & Messagero di pace dell’ONU, ha dichiarato: “Tutti gli animali sono importanti, ogni animale è un individuo così come lo sono gli esseri umani e tutti meritano empatia, rispetto e cura. Hanno una personalità, una mente e dei sentimenti e sentono il dolore. Per questo, distruggere la natura e sfruttare gli animali negli allevamenti intensivi è una dimostrazione di totale disprezzo per la vita. Questo ha conseguenze per tutti noi, come abbiamo visto chiaramente nella pandemia del Covid-19.”

Dr. Jane Goodall ha proseguito: “Spero che la pandemia di Covid-19 ci svegli! Siamo noi i responsabili di questo; abbiamo bisogno di trattare meglio gli animali. Siamo giunti a un punto di svolta nel rapporto con la natura. Una delle lezioni apprese da questa crisi è che dobbiamo cambiare sistema. Gli scienziati hanno avvisato che per evitare future crisi dobbiamo cambiare drasticamente le nostre diete e andare verso quelle ricche di vegetali. Per la salute degli animali, del pianeta e quella dei nostri figli dobbiamo muoverci verso un futuro equo, sostenibile e compassionevole .”

Philip Lymbery, CEO Globale di Compassion in World Farming, ha commentato: “Il Coronavirus è servito da memento ricordandoci che, per il benessere delle persone domani, è necessaria un’urgente azione per mettere fine all’allevamento intensivo oggi. Senza mettere fine alla “fucina” di virus che rinchiude grandi numeri di animali in gabbia o ammassati in condizioni che permettono ai virus di mutare, la prossima pandemia potrebbe essere dietro l’angolo. Nella guerra contro i nemici invisibili, non c’è mai stato un avvertimento così potente sul perché proteggere le persone significa proteggere anche gli animali.”

Qui la registrazione dell'evento

Note:

• Co-host MEPs: Anja Hazekamp (the Netherlands, GUE/NGL), Sylwia Spurek (Poland, S&D), Jiří Pospíšil (Czechia, EPP), Martin Hojsík (Slovakia, Renew Europe), Tilly Metz (Luxembourg, Greens/EFA), Francisco Guerreiro (Portugal, Greens/EFA), and Eleonora Evi (Italy, NI).
• Informazioni su europarlamentari e speaker: https://bit.ly/2yDxLT9