Compassion in World Farming esorta i leader mondiali a sfruttare lo slancio del primo summit delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari (UN FSS) di questa settimana per intraprendere azioni chiare e radicali per la trasformazione del nostro sistema alimentare globale.

Il focus del Summit, che si svolge online questo giovedì 23 settembre, è trovare soluzioni per questa trasformazione rivoluzionaria e affrontare le urgenti emergenze climatiche, sanitarie e naturali. Spetterà poi ai leader mondiali, in eventi come la COP26 a Glasgow a novembre, avviare le azioni immediate necessarie per farlo accadere.

Il CEO di Compassion in World Farming Global e Campione dei sistemi alimentari alle Nazioni Unite, Philip Lymbery, ha detto: "L'opportunità davanti a noi è quella di usare lo slancio del Food Systems Summit delle Nazioni Unite e la sua forte enfasi sulla trasformazione dei sistemi alimentari - non solo sulla loro modifica - se vogliamo salvare il futuro per gli animali, le persone e il mondo naturale, da cui tutti dipendiamo.

"La trasformazione è essenziale se vogliamo creare un futuro vivibile per le prossime generazioni. I governi nazionali e le istituzioni internazionali hanno il potere di far sì che questo accada, quindi il nostro futuro è veramente nelle loro mani. Eppure la questione del cibo e dell'agricoltura è stranamente assente dall'agenda di forum cruciali come la COP26. I leader mondiali devono agire prima che sia troppo tardi - non c'è tempo da perdere".

Il cibo è responsabile di circa un terzo di tutte le emissioni di gas serra e la sua produzione occupa metà della superficie abitabile del pianeta. L'agricoltura industriale animale è uno dei principali motori del declino della biodiversità e la più grande causa di crudeltà animale sul pianeta. Il solo settore dell'allevamento è responsabile della produzione di più gas a effetto serra delle emissioni dirette di tutti gli aerei, treni e automobili del mondo messi insieme.

"La ricerca dimostra chiaramente che una riduzione globale del consumo di carne e latticini è vitale per mantenerci nei limiti del pianeta", ha aggiunto Philip. "Dobbiamo anche spostarci verso un'agricoltura più rispettosa della natura - come i sistemi biologici, alimentati al pascolo o misti di colture e bestiame - per prevenire ulteriori perdite catastrofiche di biodiversità".

Philip Lymbery, oltre a essere, dal marzo scorso, Campione dei sistemi alimentari, ha accettato l'invito di Agnes Kalibata, inviato speciale delle Nazioni Unite per il vertice sui sistemi alimentari, a rappresentare le organizzazioni per il benessere degli animali. Compassion in World Farming ha avuto un ruolo attivo nei gruppi di lavoro "Action Tracks" e "Sustainable Livestock" del Summit e ha contribuito al documento C del gruppo di lavoro "Sustainable Livestock: Allineare produzione e consumo”, che ha quattro richieste di azione:

• Ridimensionare l'industria dell'allevamento e ridurre il consumo di carne e latticini
• Passare ad un'agricoltura rigenerativa e rispettosa della natura
• Sostenere una transizione giusta
• Adottare buoni standard di benessere animale

Per saperne di più sulle soluzioni di Compassion in World Farming per l'agricoltura sostenibile, visita www.ciwf.org