Nota Stampa: Benessere animale per le vacche del Parmigiano Reggiano
Pubblicato 22/04/2022
Benessere animale per le vacche del Parmigiano Reggiano, CIWF Italia: “Il benessere animale deve includere pascolo e divieto della stabulazione alla ‘posta’.”
CIWF Italia Onlus interviene sulle dichiarazioni relative al progetto per il “benessere animale” recentemente presentato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano: i protocolli del Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale (CReNBA) su cui il Consorzio basa le proprie valutazioni non costituiscono garanzia del rispetto del benessere animale.
Infatti, il disciplinare CReNBA fa una valutazione in base a una check-list fatta di indicatori specifici e rappresenta uno strumento per valutare lo stato della stalla. Prende in considerazione diversi fattori, tra cui management aziendale e del personale, strutture e attrezzature, biosicurezza e indicatori di benessere basati sugli animali stessi (numero di trattamenti per mastiti, pulizia degli animali, fuga dall’uomo, ecc.). Una volta compilata questa check-list e inseriti i dati in una piattaforma, il sistema restituisce una sorta di fotografia del livello medio di gestione dell’allevamento, benessere delle vacche e biosicurezza. Ma tra tracciare lo stato della stalla e parlare di benessere animale c’è molta differenza.
Da anni sosteniamo che la certificazione rilasciata dal CReNBA non garantisce che le vacche siano davvero in condizioni di benessere. Come si può parlare di benessere animale per delle vacche che non hanno accesso al pascolo? O addirittura che vivono legate? La certificazione CReNBA può essere considerata un punto di partenza, non certo d’arrivo.
Annamaria Pisapia, direttrice di CIWF Italia