Giornata internazionale contro lo spreco alimentare, relatori di fama mondiale interverranno a un evento sui sistemi alimentari

L'ecologo e scrittore, Carl Safina; l’attivista e studiosa, Vandana Shiva; la direttrice del Centre for Food Policy dell’Università di Londra, prof.ssa Corinna Hawkes; lo scrittore, attivista e studioso, prof. Raj Patel; e il Relatore speciale delle Nazioni unite su povertà estrema e diritti umani, Olivier de Schutter, sono tra i principali relatori confermati all'apertura delle iscrizioni.

Aziende leader, ONG, esperti e decisori politici sono stati invitati a unirsi a relatori di fama mondiale – tra cui il naturalista Carl Safina, l’autore di bestseller e regista prof. Raj Patel, e la dott.ssa Vandana Shiva, attivista sociale – in occasione di un importante evento internazionale nato per condividere strategie per riparare il nostro sistema alimentare globale in crisi.

La conferenza Extinction or Regeneration - organizzata da Compassion in World Farming in collaborazione con IPES-Food, Birdlife International, Institute of Development Studies e altri partner - fornirà una piattaforma agli esperti di tutto il mondo per condividere soluzioni su come trasformare i nostri sistemi alimentari e agricoli per una migliore salute umana, animale e planetaria. Per assicurare a tutti adeguato cibo nutriente, è necessario un approccio al sistema alimentare completo. Questo deve rimanere nell’ambito di uno spazio operativo sicuro per tutti i nove confini planetari, proteggendo al contempo gli animali domestici e selvatici e ripristinando i suoli, gli oceani, le foreste e la biodiversità.

I primi relatori della conferenza internazionale Extinction or Regeneration, che si terrà a Londra per due giorni, sono stati annunciati oggi, nel contesto della Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari – una giornata dedicata a uno dei temi chiave che verranno discussi durante la conferenza, ovvero l’urgente necessità di trasformare i nostri sistemi alimentari globali.

In un momento storico come questo, di fame e accelerazione delle emergenze climatiche e della biodiversità, è urgente una riforma radicale del sistema alimentare globale. Per esempio:

• Ogni anno, nel mondo, addirittura un terzo di tutto il cibo prodotto va perso o sprecato tra la produzione e il consumo.[i]
• Più di 820 milioni di persone non hanno cibo a sufficienza, mentre più di 1,9 miliardi sono in sovrappeso o obese.[ii]
• Nutrire gli animali allevati a fini alimentari con cereali commestibili per l'uomo è una conversione inefficiente del cibo.
• Ogni 100 calorie di cereali dati agli animali allevati producono appena tra le 17 e le 30 calorie di carne.[iii]
• Inoltre, il 36-40% delle calorie delle colture globali e fino al 30% delle catture ittiche globali sono utilizzate come mangime per gli animali.[iv]

Lo spreco alimentare è solo uno dei tanti argomenti che verranno esplorati nel corso dell'evento che si terrà in formula ibrida (sia online che in presenza) al Queen Elizabeth II Centre di Londra l'11 e il 12 maggio del prossimo anno. Esperti di fama mondiale discuteranno anche dell’impatto del nostro sistema alimentare sulla salute pubblica, la biodiversità, il benessere degli animali, i diritti umani, i confini del pianeta, gli investimenti e molto altro ancora. I delegati saranno incoraggiati a partecipare alle discussioni e a condividere soluzioni.

All’evento interverranno alcuni dei maggiori esperti e scienziati del mondo. Tra questi vi sono: l'ecologo e autore Carl Safina, alla guida dell’associazione non-profit Safina Center negli Stati Uniti d’America; la dott.ssa Vandana Shiva, studiosa, scrittrice e attivista ambientalista di fama mondiale; e l’autore di bestseller e regista prof. Raj Patel.

Tra gli altri relatori di rilievo ricordiamo: il Relatore speciale delle Nazioni unite su povertà estrema e diritti umani, Olivier de Schutter; il dott. Rattan Lal, scienziato del suolo e vincitore nel 2020 del World Food Prize, ampiamente riconosciuto come pioniere della gestione agricola incentrata sul suolo per migliorare la sicurezza alimentare e recentemente nominato nel consiglio di amministrazione dell’International Food and Agricultural Development dal presidente USA Joe Biden; la prof.ssa Corinna Hawkes, direttrice del Centre for Food Policy dell’Università di Londra; Million Belay, fondatore e coordinatore dell’Alliance for Food Sovereignty in Africa; Nettie Wiebe, già agricoltrice e presidente del Canadian NFU, attualmente esperta presso IPES-Food e professoressa emerita del St Andrew's College e dell’Università di Saskatchewan; la dott.ssa Shireen Kassam, ematologa e docente presso il Kings College Hospital oltre che insigne esperta di benessere animale; il prof. John Webster, professore emerito di zootecnia presso l’Università di Bristol e membro fondatore dell’UK Farm Animal Welfare Council.

Altri relatori saranno annunciati nel periodo precedente la conferenza del maggio 2023.

Philip Lymbery, direttore globale di Compassion in World Farming, dichiara: “Il modo in cui attualmente produciamo e consumiamo cibo rappresenta una minaccia per l’umanità grande quanto il cambiamento climatico. Abbiamo bisogno di soluzioni, e in fretta. Oggi che i riflettori sono puntati sulla perdita e sullo spreco di cibo, offriamo una speranza riunendo alcuni dei migliori pensatori ed esperti del mondo alla prossima conferenza Extinction or Regeneration per condividere soluzioni e contribuire a creare una tabella di marcia verso un sistema alimentare globale che sia funzionale alla salute umana, animale e planetaria”.

Olivier De Schutter, co-presidente di IPES-Food e relatore speciale delle Nazioni Unite su povertà estrema e diritti umani, afferma: “In un contesto di crisi alimentare, mantenere lo status quo nel settore alimentare è una sconfitta per l’umanità. Senza una rapida trasformazione verso sistemi alimentari sostenibili, sarà impossibile limitare l'aumento della temperatura a 1,5°C e scongiurare massicce perdite di raccolto. Questa conferenza di pensatori e attori leader a livello mondiale arriva al momento giusto per aprire la strada a quei sistemi alimentari del futuro sani, diversificati e resilienti di cui abbiamo bisogno.”

La prof.ssa Melissa Leach, direttrice del partner accademico dell’evento, Institute of Development Studies, conclude: “I nostri attuali sistemi alimentari e le economie politiche che li guidano sono i principali responsabili delle crescenti disuguaglianze, dei rischi di malattia, della perdita di biodiversità e dei cambiamenti climatici in tutto il mondo. Questi sistemi alimentari sono anche altamente vulnerabili agli shock, dalle guerre alle crisi economiche ed energetiche, mettendo milioni di persone al mondo a rischio di soffrire la fame. Ecco perché abbiamo urgente bisogno di costruire sistemi alimentari più sostenibili ed equi, fondati su principi rigenerativi, che vadano a beneficio della salute umana, animale e planetaria”.

Le iscrizioni all'evento sono aperte su www.extinctionconference.com. Il programma completo della conferenza sarà disponibile sul sito web all'inizio del 2023.