Il merluzzo ama vivere in grandi banchi in gioventù o durante le migrazioni, ma con l'età diventa più indipendente e solitario1. È molto intelligente e riesce a sentire suoni che noi non percepiamo2.
Purtroppo, a causa della pesca eccessiva, il numero di questi animali si è ridotto drasticamente e le popolazioni si stanno riprendendo lentamente. Inoltre, la pesca è spesso associata a una grande sofferenza animale e danni all'ambiente3.
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Chi è il merluzzo?
Esistono diverse specie di merluzzo, la più diffusa delle quali è il merluzzo atlantico4. Lo si trova nel Mare del Nord fino al Mar di Barents, vicino alla Norvegia, attorno all'Islanda e fino al Canada. Gli esemplari adulti di solito misurano 1 metro di lunghezza, ma possono arrivare fino a 2 metri e pesare quasi 100 chili5.
Il merluzzo si riconosce per la testa appuntita, la mascella superiore sporgente e i vistosi barbigli sul mento, che gli permettono di esplorare e “assaporare” l'ambiente circostante6. Il colore varia a seconda dell'habitat: verde o rossastro nelle aree ricche di alghe e piante marine, grigio o beige nelle zone con fondali sabbiosi. Tutti i merluzzi hanno il ventre chiaro e argentato7.
È un predatore e si nutre di vermi, pesci, molluschi e granchi8. Ama nuotare vicino al fondale in banchi, specialmente in inverno e all'inizio della primavera, quando inizia la stagione riproduttiva9.
Le femmine depongono milioni di uova10. I merluzzi giovani vivono spesso in aree costiere basse, dove possono nascondersi dai predatori tra la fitta vegetazione marina, mentre gli adulti nuotano a profondità maggiori, solitamente tra 150 e 200 metri, ma anche fino a 600 metri.
Sensibile e intelligente
Oltre ad essere tra i pochi animali che possiedono barbigli, organi sensoriali simili a baffi che rilevano gli enzimi nell'acqua e sono utili per cercare cibo in acque torbide, il merluzzo ha un ottimo udito e produce molti suoni. Riesce a sentire frequenze molto basse, impercettibili per l'uomo11.
I merluzzi emettono suoni per esplorare l’ambiente, segnalare prede e comunicare tra loro, per esempio riguardo al territorio o per corteggiare12. Durante il complesso rituale di accoppiamento, il maschio nuota attorno alla femmina emettendo suoni con la vescica natatoria13.
Infine, il merluzzo è noto per la sua intelligenza: può persino utilizzare strumenti, una capacità riservata a poche specie animali14.
Pesca: sofferenza animale e danni ambientali
Il merluzzo viene cacciato tutto l'anno, con un picco in inverno e primavera, quando si riuniscono in grandi banchi per riprodursi. A causa della pesca eccessiva, le popolazioni sono crollate. L’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) considera il merluzzo una specie "vulnerabile".
Sebbene ora ci siano restrizioni alla pesca, il merluzzo continua ad essere pescato e le popolazioni non sembrano in ripresa15.
Gli strumenti di pesca più comuni sono le comuni reti a strascico a imbuto, ma anche la “sfogliara”, con cui l'intero fondale viene smosso da una grande barra rigida, il che causa gravi danni permanenti al fondale marino e all'intero ecosistema. Molti altri animali vengono catturati involontariamente, morendo spesso a bordo o dopo essere stati rigettati in mare16.
Durante la pesca, il merluzzo può stressarsi, ferirsi o essere schiacciato e soffocato dal peso o dalla pressione17. Quando viene pescato rapidamente dalle grandi profondità, la sua vescica natatoria può esplodere18 e possono verificarsi emorragie interne. Di conseguenza, molti pesci muoiono prima ancora di essere issati a bordo, dove quelli sopravvissuti vengono macellati senza stordimento19.
Crudeltà in allevamento
Il merluzzo viene allevato in Norvegia, Islanda e Regno Unito. Essendo un predatore, ha bisogno di pesce pescato in mare per nutrirsi, e questo pone ancora più pressione sugli oceani, già sovrasfruttati. Inoltre, l'allevamento di merluzzo inquina le acque, diffonde malattie e provoca l’indebolimento delle popolazioni selvatiche nel caso in cui i pesci allevati fuoriescano dall’allevamento.
Negli allevamenti di merluzzo, le femmine vengono fecondate e poi le loro uova vengono spinte fuori manualmente dall'addome, una pratica molto stressante e persino letale. Poiché una femmina può produrre più di un milione di uova, si presta poca attenzione al benessere delle larve, la maggior parte delle quali non sopravvive20.
Durante l'ingrasso, i merluzzi vengono tenuti in gabbie marine in condizioni innaturali e stressanti, dove il rischio di malattie causate da batteri, virus e parassiti è alto, così come il tasso di morti premature. Sebbene possano vivere oltre 20 anni, vengono macellati tra i 15 e i 24 mesi21.
Prima della macellazione, gli animali vengono spesso storditi con vari metodi. Se eseguiti correttamente, lo stordimento elettrico e la percussione possono essere metodi efficaci e rapidi, mentre lo stordimento con anidride carbonica o il congelamento da vivi causano molto dolore e stress22.
Merluzzo nel mio piatto?
Nonostante esistano alcune certificazioni per il merluzzo, queste si concentrano principalmente su determinate caratteristiche di sostenibilità e non tengono conto del benessere animale.
Poiché la sofferenza degli individui è notevole sia nelle pratiche di pesca che di allevamento, non possiamo raccomandare il consumo di merluzzo acquistato al supermercato.
Tuttavia, esistono vari sostituti del pesce gustosi in commercio, come ad esempio i bastoncini vegetali al sapore di pesce.
Vuoi comunque mangiare merluzzo? Informati sulla specie in questione e sull’impatto che il suo consumo può avere, in modo da poter fare una scelta consapevole.
[1] Cod (Atlantic) | Scottish Wildlife Trust
[2] A field study of hearing in the cod,Gadus morhua L. | Journal of Comparative Physiology A
[3] Where did all the cod go? Fishing crisis in the North Sea | Fishing industry | The Guardian
[4] Atlantic Cod | NOAA Fisheries
[5] Cod, Cornwall Good Seafood Guide
[6] Atlantic Cod | NOAA Fisheries
[7] Atlantic cod (Gadus morhua) - MarLIN - The Marine Life Information Network
[8] Cod | Size, Diet, & Facts | Britannica
[9] Zemeckis, Douglas. (2016). Spawning dynamics, seasonal movements, and population structure of Atlantic cod (Gadus morhua) in the Gulf of Maine
[10] Atlantic Cod | NOAA Fisheries
[11] A field study of hearing in the cod,Gadus morhua L. | Journal of Comparative Physiology A
[13] Zemeckis, Douglas. (2016). Spawning dynamics, seasonal movements, and population structure of Atlantic cod (Gadus morhua) in the Gulf of Maine
[15] IUCN Red List of Threatened Species
[16] Beam Trawl - Open gear | Seafish
[18] The probability of (a) swim bladder rupture and (b) gas bubble... | Download Scientific Diagram
[19] Fishing trip on trawler Ljósafell from Iceland
[20] CIWF, Rethinking aquaculture