Che cosa sono i Premi Benessere Animale?
I Premi Benessere Animale sono un riconoscimento, simbolico e gratuito, assegnato alle aziende alimentari che hanno adottato policy o sottoscritto impegni per migliorare il benessere animale in tutte le fasi della filiera produttiva.
I Premi sono assegnati a quelle aziende del settore alimentare che hanno realizzato, o si impegnano a realizzare entro cinque anni, cambiamenti sostanziali dei propri standard di benessere animale nelle filiere di carne, uova e latte, collaborando con CIWF per raggiungere una serie di criteri di benessere specie-specifici.
I nostri premi:
- Premio Good Egg
- Premio Good Chicken
- Premio Good Milk
- Premio Good Pig
- Premio Good Rabbit
- Premi Supermercati
- Premi Speciali
Quali sono i criteri dei premi per ogni specie animale?
I criteri di benessere sono stati stabiliti da CIWF in base a dati scientifici e buone pratiche e, nei casi in cui esiste una legislazione specie-specifica, sono sempre superiori agli standard legislativi. Le aziende che vogliono candidarsi a un Premio devono garantire una policy in essere o sottoscrivere un impegno ad assolvere i criteri specie-specifici per ciascuna categoria alimentare nel 100% della loro filiera produttiva, entro 5 anni dall’assegnazione del premio. Clicca qui per saperne di più.
Quali sono i criteri per l’assegnazione dei premi supermercati?
Tutti i supermercati che partecipano ogni due anni al Questionario Europeo Supermercati sono automaticamente candidati ai Premi Supermercati. Per maggiori dettagli, clicca qui.
Inoltre:
- Per info sul Premio Migliore Supermercato, clicca qui.
- Per info sul Premio Innovazione nella GDO, clicca qui.
- Per info sul Premio Migliore Comunicazione nella GDO, clicca qui.
Con quali aziende alimentari lavorate e perché?
Nel mondo oltre 70 miliardi di animali terrestri vengono allevati a scopo alimentare, i due terzi dei quali in allevamenti intensivi incompatibili con il benessere animale, dove gli animali subiscono crudeltà e sofferenze.
I cambi legislativi, ovvero i miglioramenti del benessere animale tramite l’introduzione di nuove norme, spesso sono lunghi da ottenere. Pur lottando da sempre per ottenere una legislazione migliore a tutela degli animali negli allevamenti, CIWF ha allo stesso tempo identificato la collaborazione con le aziende alimentari come uno dei modi più rapidi ed efficaci per migliorare la vita di milioni di animali “da reddito” ed essere in grado di rendere disponibile ai consumatori un’alternativa maggiormente rispettosa del benessere animale.
La finalità del programma del Settore Alimentare di CIWF è proprio migliorare gli standard di benessere animale nei sistemi di produzione a scopo commerciale. Lavoriamo con qualsiasi azienda che attui politiche in linea con i criteri dei nostri Premi, oppure che si impegni ad attuare un percorso volto al raggiungimento dei criteri del Premio per cui si è candidata. In ogni caso, si tratta di realtà in grado di modificare positivamente le condizioni di vita degli animali allevati nelle loro filiere.
Perché sono premiate anche grandi aziende multinazionali?
Dimensioni: Quando è una multinazionale a migliorare gli standard di benessere anche di una sola delle sue filiere, le dimensioni dei cambiamenti sono notevoli, e ne beneficiano milioni di animali.
Influenza: La reputazione dei marchi delle multinazionali è altissima, e ciò può ripercuotersi positivamente su milioni di animali al giorno. Così si manda un messaggio fortissimo alle altre aziende, che possono sentirsi “spronate” a intraprendere simili iniziative. Gli effetti si possono apprezzare a livello europeo e mondiale, con conseguenze ancora maggiori sul benessere animale.
Circolo virtuoso: Il più delle volte le aziende premiate operano cambiamenti positivi anche in altri settori della loro attività. Azioni di questo tipo sono spesso imitate anche da altre aziende, con la conseguenza che in tutta l’industria il mercato cambia a favore di prodotti alimentari ottenuti da sistemi di allevamento maggiormente rispettosi.
Perché collaborate con le aziende del settore alimentare invece di fare pressione contro le loro policy e le loro pratiche?
Sappiamo per esperienza che le policy e le pratiche aziendali si possono indirizzare più efficacemente costruendo un legame di fiducia e collaborazione piuttosto che limitandosi a criticarle. Certo, il dialogo può essere a volte impegnativo, ma è sempre finalizzato alla ricerca di risultati che migliorino il benessere degli animali negli allevamenti.
Quali sono gli aspetti di benessere animale coperti dal programma del settore alimentare?
CIWF ha un approccio olistico nel suo impegno per il benessere animale. Non sono importanti solo la salute e il benessere fisico degli animali, ma anche la loro salute mentale e la possibilità di esprimere comportamenti specie-specifici. Collaboriamo con le aziende alimentari per migliorare gli standard di benessere animale, lungo tutta la vita dell’animale, dall’allevamento alla macellazione.
Che cosa offre il settore alimentare di ciwf alle aziende coinvolte?
Offriamo gratuitamente:
- Partnership per lo sviluppo di policy che consentano di migliorare gli standard fondamentali di benessere animale
- Risorse, consulenze e assistenza tecnica sul benessere animale
- Accesso a un’ampia rete di contatti internazionali
Che cosa fanno le altre ONG che operano nello stesso settore?
CIWF ha costruito un approccio unico nel suo genere, che si basa sull’impegno costruttivo a lavorare con l’industria alimentare, in modo da ottenere continui miglioramenti per la vita degli animali che fanno parte delle diverse filiere. D’altro canto, CIWF svolge anche attività di comunicazione per informare i consumatori dei benefici derivanti dal rispetto del benessere degli animali da allevamento.
A differenza di altre organizzazioni, ci concentriamo esclusivamente sul benessere degli animali allevati nella filiera dell’industria alimentare e offriamo la nostra competenza in questo settore. Non chiediamo mai compensi economici alle aziende per l’assistenza e la consulenza tecnica che forniamo.
Siamo lieti di collaborare con WAP, RSPCA, Sustain, WWF, Friends of the Earth, Soil Association e altre ONG, in partnership su progetti e campagne specifici.
Quali sono i cambiamenti che vorreste realizzare con le più importanti aziende del settore alimentare con cui lavorate?
Invitiamo le aziende alimentari ad assumersi la responsabilità e il controllo diretto del benessere animale lungo l’intera filiera produttiva, facendo del benessere un punto centrale delle loro politiche di RSI (o CSR). Chiediamo che siano adottate policy per un benessere più elevato, nel quadro di un programma di miglioramento progressivo che coinvolga le diverse specie animali, i diversi marchi e le diverse regioni in cui l’azienda opera: lo scopo finale è introdurre policy di benessere a livello globale.
Invitiamo le aziende a comunicare le policy e gli impegni sottoscritti per il benessere animale, non solo attraverso canali rivolti ai consumatori (come un sito internet) ma anche, per esempio, attraverso programmi di RSI, di modo che il pubblico possa essere adeguatamente informato sulle azioni finalizzate al miglioramento del benessere animale nei diversi settori produttivi.
Perché premiate la sottoscrizione di impegni? Come fate a sapere che le aziende rispetteranno quello che promettono?
Oltre alle policy in essere premiamo la sottoscrizione di impegni perché crediamo sia giusto riconoscere gli obiettivi di un’azienda e non solo le azioni che sta già mettendo in pratica per migliorare il benessere animale nella sua filiera. Gli impegni sono in genere il risultato di una stretta collaborazione con CIWF e premiarli è quindi anche un modo per documentare il nostro lavoro.
L’obiettivo del programma del Settore Alimentare è produrre cambiamenti su larga scala, da cui possano trarre benefici il maggior numero di animali: è per questo che ci rivolgiamo in particolare alle aziende alimentari, in grado di migliorare il benessere del maggior numero possibile di animali. Invitiamo le aziende a sottoscrivere impegni per una policy che preveda un rispetto maggiore del benessere animale e offriamo assistenza gratuita per la realizzazione degli obiettivi.
Attualmente ci affidiamo a un metodo di lavoro basato sulla collaborazione e sulla fiducia reciproche, cosa che ci permette di assicurarci che le aziende raggiungano gli obiettivi in tempo e, in molti casi, anche in anticipo. Capita spesso, date le dimensioni di molti dei nostri interlocutori, che un’azienda abbia bisogno di anni prima di dotarsi degli strumenti necessari; perciò abbiamo stabilito che la fase di adeguamento alle condizioni del premio sia di massimo cinque anni.
Se l’azienda non rispetta gli impegni sottoscritti, perde il premio?
Sì. Se l’azienda non rispetta i criteri stabiliti per il Premio, perde pubblicamente il diritto al riconoscimento. È successo, per esempio, con Coop Italia, a cui è stato ritirato il Premio Good Chicken quando è venuto meno l’impegno a rispettare i criteri stabiliti per la densità massima di allevamento.
Annullare un premio è sempre l’ultima spiaggia: l’impegno a raggiungere gli obiettivi di miglioramento rimane altissimo. Che sia stato assegnato per le policy in atto o per gli impegni sottoscritti, è sempre possibile che il premio venga annullato (per es. se l’azienda cambia o alcune delle sue policy in atto o le azioni che si è impegnata a realizzare). Se l’azienda avrà bisogno di un periodo più lungo per rispettare gli impegni, continueremo ad assisterla per favorire il raggiungimento degli obiettivi. Se l’azienda non avrà rispettato gli impegni sottoscritti, con la conseguente perdita del premio, Compassion farà un annuncio ufficiale sul proprio sito Internet e in alcuni casi anche un comunicato stampa. Inoltre potrà essere fatta richiesta ai nostri sostenitori di invitare l’azienda a mantenere le promesse iniziali.
Il più delle volte succede che veniamo a conoscenza in anticipo della rinuncia di un’azienda, poiché ci impegniamo sempre a mantenere un dialogo stretto e costante con i vincitori dei premi, per verificare che stiano facendo progressi e per invitarli ad apportare altri miglioramenti.
Come si comporta Compassion quando si scopre che il vincitore di un premio mette in atto nella filiera produttiva pratiche poco rispettose del benessere animale, che siano o meno comprese negli impegni sottoscritti per il premio?
I Premi si assegnano alle aziende che hanno realizzato o si sono impegnate a realizzare una serie di azioni per il benessere di determinate specie animali (per es. galline ovaiole, polli da carne, vacche da latte e vitelli, suini e conigli). Se dovessimo venire a conoscenza del fatto che in altre aree produttive dell’azienda il benessere animale è nettamente inferiore a quanto richiesto dalla normativa di settore, cercheremmo di collaborare con l’azienda per il miglioramento degli standard di benessere anche in quell’area. Il Premio non viene annullato se le condizioni di scarso benessere non si riferiscono alle condizioni specifiche per le quali è stato assegnato il riconoscimento. Nei casi più estremi, siamo però attenti anche al potenziale rischio d’immagine per CIWF: in circostanze eccezionali è possibile che il Premio venga annullato o sospeso.