Pubblicato 24/05/2019
Domenica 26 maggio i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per le elezioni europee. Si tratta di un’occasione importante per rafforzare l’impegno delle istituzioni europee per il benessere animale e la sostenibilità del sistema alimentare.
I 5 punti
Per questo abbiamo chiesto ai partiti e ai singoli candidati di impegnarsi su un programma costituito da cinque punti fondamentali sul benessere degli animali:
- La fine dell’uso delle gabbie negli allevamenti
- Una riduzione del 25% del consumo di prodotti di origine animale entro il 2025
- Il divieto del trasporto di animali vivi fuori dall’UE
- Un’etichettatura obbligatoria secondo il metodo di allevamento per tutti i prodotti, così come già succede per le uova di gallina
- Il miglioramento del benessere dei pesci
Data anche la sempre più dilagante sensibilità sociale per le condizioni di vita degli animali allevati a fine alimentare, è importante che la politica si esprima su temi che riguardano TUTTI i cittadini e il futuro stesso del nostro pianeta.
L'infografica
Di seguito un riepilogo delle adesioni dei partiti ai nostri punti:
Veglieremo affinché l’impegno dichiarato corrisponda poi ad azione concrete su questioni che non possono più essere rimandate.
Le adesioni dei candidati
Di seguito le adesioni da parte di singoli candidati che hanno risposto al nostro appello.
Per Europa Verde – Marco Affronte, Beatrice Brignone,
Per La Sinistra – Sara Ferri (che si impegna per i primi 4 punti), Daniela Padoan
Per il M5S – Laura Agea, Tiziana Beghin, Nicola Clerici, Rosa D’Amato, Cinzia Dal Zotto, Eleonora Evi, Enrico Farina, Paola Macchi, Piernicola Pedicini, Piero Puozzo, Dario Tamburrano
Per il PD – Brando Benifei, Isabella De Monte, Laura Ferrara