Pubblicato 22/06/2020
Venerdì 19 giugno 2020, il Parlamento europeo ha votato a larghissima maggioranza a favore dell'istituzione di una Commissione d'inchiesta sul trasporto di animali: si tratta di un’ottima notizia!
"Il voto del Parlamento che vuole mettere sotto i riflettorile atrocità del trasporto di animali vivi ci dà speranza", ha affermato Olga Kikou, responsabile di Compassion in World Farming UE. "Ogni anno milioni di animali da allevamento vengono trasportati vivi in viaggi interminabili, schiacciati gli uni contro gli altri in spazi angusti e sudici. In estate vengono trasportati a temperature spaventosamente alte, disidratati ed esausti. Alcuni muoiono già durante il viaggio, mentre per la maggior parte queste sono le ultime, raccapriccianti, ore prima di raggiungere il macello".
Olga Kikou ha aggiunto: "L'Unione europea dovrebbe proteggere gli animali da queste sofferenze, tuttavia la maggior parte dei paesi dell'UE non soddisfa i requisiti di legge in materia di trasporto e in questo modo permette che questa crudeltà continui ad esistere. Ciò non deve più accadere. Inoltre l’UE deve ridurre il numero e la durata complessiva dei trasporti e porre fine alle esportazioni di animali al di fuori dei confini dell’UE”.
Allo stato attuale, gli Stati membri stanno applicando in maniera lacunosa il Regolamento UE che ha lo scopo di proteggere ogni anno milioni di animali da allevamento trasportati vivi per migliaia di miglia allo scopo di macellazione, riproduzione o ulteriore ingrasso.
La decisione del Parlamento europeo fa seguito a un'ondata di azioni da parte della società civile e delle istituzioni dell'UE, puntando l’attenzione su questo tema. La recente strategia "Farm To Fork" afferma chiaramente che la Commissione Europea intende rivedere la legislazione sul trasporto degli animali. Nel dicembre dello scorso anno, il Consiglio dell'UE ha sottolineato che "rimangono evidenti carenze e incoerenze" per quanto riguarda il trasporto a lunga distanza riguardo al benessere animale.
La commissione d'inchiesta è uno strumento investigativo che il Parlamento europeo può decidere di istituire al fine di affrontare questioni sociali urgenti.
“La decisione di oggi è una pietra miliare per il benessere degli animali. Il Parlamento ha colto l'opportunità per affrontare il tema del trasporto di animali vivi e la loro sofferenza” ha affermato Pierre Sultana, direttore dell'Ufficio Politico Europeo di FOUR PAWS. "Le violazioni sistematiche della legge durante il trasporto di animali sono state denunciate per anni. La commissione d'inchiesta esaminerà le violazioni e la cattiva amministrazione del regolamento sul trasporto di animali da parte della Commissione europea e degli Stati membri dell'UE”.
Pierre ha aggiunto: "Il Parlamento, in quanto rappresentanza eletta direttamente dai cittadini europei, svolge quindi il suo compito più importante, vale a dire l'esercizio della supervisione e del controllo democratici. Questo è un chiaro segnale per gli Stati membri e per la Commissione europea di fare di più per evitare sofferenze per gli animali sofferenza e applicare concretamente la normativa UE".
Annamaria Pisapia, Direttrice CIWF Italia ha dichiarato: “Consideriamo il voto del Parlamento UE a favore della costituzione di una commissione di inchiesta sul trasporto di animali vivi un passo fondamentale e siamo grati a tutti coloro tra i deputati che hanno detto sì a questo atto di giustizia dovuto a tutti gli animali che soffrono l’inferno del trasporto a lunga distanza ogni anno. Auspichiamo ugualmente che questo sia solo il primo passo verso un divieto europeo dei trasporti di animali vivi a lunga distanza, a cominciare dalle crudelissime esportazioni extra UE, e continueremo a lavorare senza sosta per fare sì che divenga realtà il prima possibile”.