Cibo e cambiamenti climatici, CIWF alla conferenza ONU

Questo novembre, nel contesto della 27° Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP27) che si terrà in Egitto, organizzeremo insieme a oltre 20 organizzazioni – tra cui ProVeg International, Food Tank, FOUR PAWS, IPES-Food e A Well-Fed World – un padiglione per rimarcare l’urgenza di trasformare il nostro sistema alimentare.

Il ruolo del cibo nel cambiamento climatico non è mai stato così rilevante: il Padiglione “Food4Climate” è uno dei primi dedicati esclusivamente al cambiamento del sistema alimentare. Senza correggere il sistema alimentare non c’è speranza di affrontare la crescente emergenza climatica – per questo il Padiglione mira a evidenziare l’urgenza di entrare in azione da parte dei leader mondiali prima che sia troppo tardi.

I leader mondiali si riuniscono contro il cambiamento climatico

Dal 6 al 18 novembre, i delegati di quasi 200 Stati membri delle Nazioni unite parteciperanno alla COP27 a Sharm El Sheikh per concordare misure per affrontare la crisi climatica.

Insieme ai nostri partner, ospiteremo quotidianamente al Padiglione conferenze e presentazioni su temi legati al ruolo dell’alimentazione nel cambiamento climatico. L’obiettivo è puntare i riflettori sulla crucialità di cambiare il modo in cui produciamo, consumiamo e sprechiamo il cibo per evitare una catastrofe climatica.

Cambiare il sistema alimentare per raggiungere gli obiettivi climatici

Le Nazioni unite hanno fissato obiettivi climatici ambiziosi per i leader mondiali – incluso l’Accordo di Parigi, che impegna i firmatari a limitare a 1,5°C l’aumento massimo della temperatura globale.

La ricerca scientifica dimostra che questi obiettivi climatici non potranno essere raggiunti senza un tempestivo cambiamento del sistema alimentare, che preveda una riduzione degli alimenti di origine animale, l’adozione di pratiche agroecologiche e la limitazione delle perdite e degli sprechi alimentari. Il sistema alimentare globale è attualmente responsabile di un terzo delle emissioni di gas serra (GHG), ma gli alimenti di origine animale emettono il doppio di CO2 rispetto a quelli di origine vegetale.

Debbie Tripley, la Direttrice globale delle nostre Campagne e Policy prenderà parte alla COP27. “Senza interventi immediati da parte dei leader mondiali sul sistema alimentare globale non riusciremo ad affrontare l’emergenza climatica. Dobbiamo eliminare progressivamente l’allevamento intensivo, passare a sistemi di allevamento più rispettosi della natura e del clima, e ridurre il consumo eccessivo di alimenti di origine animale. Solo così avremo un sistema alimentare globale equo e rispettoso per gli animali, le persone e il nostro pianeta,” commenta Tripley.